UniCredit e Organizzazioni Sindacali, accordo per il bilanciamento occupazionale e la formazione

Per il bilanciamento occupazionale e per la formazione UniCredit, il colosso bancario europeo che è quotato in Borsa a Piazza Affari, ha trovato l’accordo sindacale. Precisamente con FABI, FIRST, FISAC, UILCA e UNISIN per il settore del credito in Italia. E per quello che è un accordo che fa da apripista per quel che riguarda l’innovazione del paradigma degli investimenti.

UniCredit e Organizzazioni Sindacali, accordo per il bilanciamento occupazionale e per la formazione

E questo perché non si tratta di investimenti dedicati solo al Fondo di Solidarietà di settore, ma anche all’occupazione. Nel dettaglio, attraverso un articolato percorso di riqualificazione professionale presso la UniCredit University che assicura alle proprie risorse competenze adeguate alle sfide del futuro. Si legge altresì online in una nota che proprio in data odierna, venerdì 18 ottobre del 2024, è apparsa sul portale web societario unicreditgroup.eu. In entrata, l’accordo con le Organizzazioni Sindacali prevede l’inserimento di 950 risorse che sono provenienti da assunzioni di apprendisti. Unitamente alla riqualificazione professionale di 200 colleghi delle strutture centrali.

Ecco le dichiarazioni di Ilaria Dalla Riva, responsabile People & Culture Italia di UniCredit

‘Questo risultato conferma che il continuo e costruttivo percorso di confronto con le Organizzazioni Sindacali degli ultimi tre anni ha contribuito al positivo esito dell’accordo, che si fonda sui nostri valori, la cultura e sulla cura delle persone, garantendo il ricambio generazionale e sostenendo la crescita delle competenze di colleghi in linea con l’evoluzione del settore e la strategia della banca‘. Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato Ilaria Dalla Riva che è il responsabile People & Culture Italia di UniCredit.

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