Credito d’imposta in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica: ecco le linee guida

Per quel che riguarda il credito d’imposta in ricerca e sviluppo, in innovazione tecnologica, design e ideazione estetica, sono state pubblicate le linee guida. A darne notizia, con un comunicato ufficiale che riporta la data del 6 luglio del 2024, è stato il MIMIT attraverso il proprio sito Internet istituzionale. Ovverosia il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Credito d’imposta in ricerca e sviluppo, in innovazione tecnologica, design e ideazione estetica: ecco le linee guida

In più, fa sapere altresì il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, a partire dalla data di oggi, lunedì 8 luglio del 2024, i certificatori potranno presentare la documentazione. Con le linee guida che, nello specifico, sono state definite e sono state fissate con il decreto del 4 luglio del 2024. Così come, per eventuali informazioni e/o per eventuali chiarimenti, è possibile scrivere al Ministero attraverso un indirizzo di posta elettronica dedicato che è reperibile online proprio dal sito Internet istituzionale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

Ecco quali sono le finalità e gli obiettivi del credito d’imposta, riferisce altresì il MIMIT con un comunicato ufficiale

Ed in ogni caso il MIMIT ricorda, in merito alla misura, che il credito d’imposta ha l’obiettivo di sostenere la competitività delle imprese stimolando gli investimenti in ricerca e sviluppo, ed in innovazione tecnologica. E questo, come sopra accennato, anche nell’ambito del paradigma 4.0 e dell’economia circolare, design e ideazione estetica. Così come online è possibile prendere visione del ‘Decreto 4 luglio 2024 – Linee guida integrative per la corretta applicazione del credito d’imposta’.

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