Prezzi al consumo Istat per il mese di giugno 2024, la stima preliminare è confermata

Nel mese di giugno del 2024 in Italia, in linea con i dati preliminari, l’inflazione è cresciuta dello 0,1% rispetto al mese precedente, e dello 0,8% su base annua. Ovverosia rispetto al mese di giugno del 2023 in accordo con i dati sull’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, che è stato rilevato da parte dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT).

Prezzi al consumo dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) per il mese di giugno 2024, la stima preliminare è confermata

I segnali di stabilità per l’inflazione sono frutto, in particolare, di andamenti contrapposti per i vari capitoli di spesa. Nel dettaglio, nel mese di giugno del 2024, riferisce e riporta altresì l’ISTAT, sono diminuiti i prezzi dei beni alimentari non lavorati, dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona, dei beni durevoli ed anche dei Servizi relativi ai trasporti. Mentre anno su anno rallenta la discesa dei prezzi dei beni Energetici non regolamentati, ed aumentano i prezzi dei Beni alimentari lavorati e dei beni energetici regolamentati.

Prezzi in Italia nel mese di giugno del 2024, in lieve calo la cosiddetta inflazione di fondo: rapporto dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) definitivo

In più, sempre per il mese di giugno del 2024, scendono i prezzi depurati delle componenti più volatili. Ovverosia la cosiddetta inflazione di fondo dal 2% all’1,9%. Valore rilevato sia per l’inflazione di fondo depurata di alimentari freschi ed energia, sia dei soli beni energetici. Riferisce altresì l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) con un comunicato.

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