Stellantis investe negli Stati Uniti e si rafforza nella produzione di litio a basse emissioni

Investimento da oltre 100 milioni di dollari, da parte di Stellantis, con l’obiettivo di rafforzare la produzione di litio geotermico in California. Precisamente, l’investimento da oltre 100 milioni di dollari di Stellantis, in Controlled Thermal Resources Holdings Inc., è finalizzato a portare avanti lo sviluppo del progetto Hell’s Kitchen di CTR.

Stellantis investe negli Stati Uniti e si rafforza nella produzione di litio a basse emissioni

Nel dettaglio, l’accordo tra le parti prevede un incremento della fornitura di idrossido di litio per batterie dalle 25.000 tonnellate iniziali fino a 65.000 tonnellate all’anno. Così come si legge online in una nota che in data odierna, giovedì 17 agosto del 2024, è stata pubblicata online sul portale web societario stellantis.com.

Stellantis investe in California per la decarbonizzazione della filiera dei veicoli elettrici a batteria

In più, l’investimento da oltre 100 milioni di dollari di Stellantis nel progetto Hell’s Kitchen di CTR, ai fini del rafforzamento della produzione di litio a basse emissioni, garantirà contestualmente pure la decarbonizzazione della filiera dei veicoli elettrici a batteria da parte della multinazionale dell’auto che è quotata in Borsa a Piazza Affari.

Ecco quali sono i target di Stellantis nel piano Dare Forward 2030 per i veicoli BEV

Non a caso, nel piano Dare Forward 2030 di Stellantis la società punta a lanciare sul mercato oltre 25 nuovi modelli di veicoli elettrici a batteria (BEV). Al fine di raggiungere, proprio entro la fine del piano, e quindi nel 2030, il 50% del mix di vendite con veicoli BEV.

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