Azioni ENI, robusta ripresa dei risultati nel primo trimestre 2021

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Nel primo trimestre del 2021 il colosso energetico ENI ha riportato un EBIT adjusted che, attestatosi a 1,3 miliardi di euro, ha fatto registrare un balzo del 171% rispetto al quarto trimestre del 2020 a parità di produzione.

Il CdA di ENI approva i risultati consolidati del primo trimestre del 2021

A darne notizia è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari dopo che nella giornata di ieri, giovedì 29 aprile del 2021, il Consiglio di Amministrazione di ENI, che si è riunito sotto la presidenza di Lucia Calvosa, ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre del 2021.

Tra gli altri dati significativi, relativi al primo trimestre del 2021 di ENI, spicca l’utile netto adjusted che, a 270 milioni di euro, è pari a quasi 5 volte quello che è stato conseguito dalla società nel primo trimestre del 2020.

Le dichiarazioni dell’amministratore delegato Claudio Descalzi

In un primo trimestre ancora fortemente caratterizzato dagli effetti dei lockdown Eni ha evidenziato una robusta ripresa dei risultati, in particolare nel settore E&P e nella chimica‘, ha dichiarato l’amministratore delegato di ENI Claudio Descalzi a commento dei dati trimestrali che sono stati rilasciati dalla società. Aggiungendo inoltre che ‘prosegue la crescita del nostro business retail G&P (+19% l’EBIT rispetto al 2020), grazie alla espansione dei clienti power e dei servizi extra-commodity‘.

A livello prospettico, inoltre, ENI ritiene che ‘il progressivo miglioramento del quadro pandemico ed economico a livello globale ci consente di guardare con ottimismo ai prossimi mesi e di prevedere una generazione di free cash flow nell’anno superiore a €3 miliardi sulla base dei prezzi correnti del Brent di 60 $/barile‘.

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