Bonus Eni per 20 mila dipendenti, ecco il piano di interventi straordinari del colosso energetico

Considerando l’attuale congiuntura economica nel nostro Paese, il colosso energetico Eni, che è quotato in Borsa a Piazza Affari, è ufficialmente sceso in campo a favore dei propri lavoratori non dirigenti in Italia.

Bonus Eni per 20 mila dipendenti, ecco il piano di interventi straordinari del colosso energetico

La società del cane a sei zampe in data odierna, lunedì 30 ottobre del 2023, ha infatti reso noto con un comunicato un piano di interventi straordinari a supporto di 20 mila dipendenti dell’azienda.

L’intervento straordinario una tantum riconosciuto in busta paga sarà pari a 3.000 euro lordi.

Si tratta, nello specifico, per l’ammontare complessivo di interventi straordinari, annunciato da Eni per i propri dipendenti non dirigenti, di un piano pari all’incirca a 85 milioni di euro. In termini monetari, con le competenze del mese di novembre 2023, l’intervento straordinario una tantum riconosciuto sarà pari a 3.000 euro lordi.

La società del cane a sei zampe annuncia pure l’incremento del valore del buono pasto

In più, stabilmente, Eni andrà pure ad incrementare del 45% il valore del buono pasto elettronico riconosciuto nelle giornate di prestazione lavorativa in smart working. Unitamente ad un bonus carburante/ricarica elettrica del valore di 200€ così come è previsto dalla normativa vigente. Si legge altresì in una nota che proprio in data odierna è apparsa online sul portale web societario eni.com.

In questo modo Eni, che è già impegnata nel proprio percorso di trasformazione energetica, annuncia un importante intervento di welfare aziendale a supporto dei propri dipendenti e delle loro famiglie.

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