Ecco il Business Plan 2022-2023 di Banca Ifis, dall’utile netto ai dividendi

In data odierna, giovedì 10 febbraio del 2022, la società quotata in Borsa a Piazza Affari Banca Ifis ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione, presieduto dal vice presidente Ernesto Fürstenberg Fassio, ha approvato il Business Plan 2022-2023 che, in particolare, è caratterizzato da target che sono molto ambiziosi.

Nel dettaglio, il piano industriale 2022-2023 di Banca Ifis prevede prima di tutto, per il prossimo triennio, una crescita che è basata su driver che spaziano dalla digitalizzazione alle partnership strategiche, e passando per l’efficienza e per la sostenibilità. E questo proprio in accordo con una nota ufficiale dell’Istituto.

I target di Banca Ifis, dall’utile netto ai dividendi riconosciuti agli azionisti

Nel dettaglio, Banca Ifis a fine piano, ovverosia nel 2024, prevede di conseguire un utile netto pari a 164 milioni di euro, dei quali 161 milioni di euro di utile di pertinenza della capogruppo. Nonché un ROE del 9%, nel triennio 2022-2023, ed un utile netto cumulato di oltre 400 milioni di euro.

In più, per quel che riguarda la remunerazione agli azionisti, Banca Ifis punta a riconoscere, sempre nel periodo 2022-2023, dividendi cumulati pari a circa 200 milioni di euro. Ed il tutto a fronte di un payout ratio attorno al 50%. Per raggiungere questi obiettivi Banca Ifis punta a focalizzarsi nel triennio sui segmenti di business a più alta opportunità di crescita e di redditività. Con un conseguente rafforzamento della leadership di mercato.

Ecco le dichiarazioni del vice presidente Ernesto Fürstenberg Fassio

‘Con il Piano Industriale 2022-2023 Banca Ifis conferma la propria natura di challenger bank che persegue obiettivi di generazione di valore sostenibile in settori ad alta remuneratività‘. Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato Ernesto Fürstenberg Fassio, il vice presidente di Banca Ifis, nel commentare il Business Plan.

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