Falsi rimborsi fiscali via SMS, l’Agenzia delle Entrate raccomanda di fare molta attenzione

Massima attenzione al cosiddetto ‘smishing’. Ovverosia alla pratica truffaldina attraverso l’invio di SMS. Proprio via SMS, infatti, corrono i falsi rimborsi fiscali da parte di malintenzionati che si spacciano per l’Agenzia delle Entrate. A segnalarlo è stata proprio l’Amministrazione finanziaria dello Stato con un articolo che è apparso online sul portale web FiscoOggi.it. Ovverosia sul quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate.

Falsi rimborsi fiscali via SMS, l’Agenzia delle Entrate raccomanda di fare molta attenzione

In altre parole, l’Agenzia delle Entrate ha segnalato nella giornata di ieri, venerdì 3 maggio del 2024, che stanno girando degli SMS con delle comunicazioni ingannevoli. Precisamente, con il pretesto di un presunto rimborso fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate. Ma è tutto falso in quanto si tratta di un tentativo di raggiro al fine di acquisire dati sensibili dei destinatari degli SMS. Visto che l’Agenzia delle Entrate non chiede mai l’invio di dati e di informazioni via email o tramite messaggino sul cellulare.

Ecco come funziona la nuova truffa via SMS che è stata segnalata prontamente dall’Agenzia delle Entrate

La nuova truffa che corre via SMS, e che è stata segnalata dall’Agenzia delle Entrate, consta nella richiesta da parte di malintenzionati di compilare un form per verificare i propri dati e per ricevere così il falso rimborso fiscale. E questo al fine di carpire dati sensibili per mettere a segno poi delle azioni fraudolente. Nel messaggino c’è inoltre il link ad una pagina web che è contraffatta. E questo proprio al fine di inserire dati personali e coordinate bancarie. Tutte azioni che non devono essere assolutamente fatte.

Notizie Rilevanti