Giro di vite del Fisco sulle frodi IVA, ecco le novità sui Prestatori di servizi di pagamento
Al fine di contrastare le frodi IVA, ci sono novità, a partire dal 2024, che riguardano i cosiddetti PSP. Ovverosia per i Prestatori di servizi di pagamento. E questo perché a partire dal prossimo anno, nel rispetto delle condizioni previste, per gli istituti di moneta elettronica e per gli istituti di pagamento, banche e intermediari finanziari, scatterà l’obbligo di conservazione dei dati sugli acquisti transfrontalieri relativi a ciascun trimestre ed a trasmetterli all’Agenzia delle Entrate. Così come si legge online in un articolo che è apparso sul portale web FiscoOggi.it.
Giro di vite del Fisco sulle frodi IVA, ecco le novità sui Prestatori di servizi di pagamento
Nel dettaglio, l’obbligo sopra indicato scatta, e quindi si applica soltanto se nel trimestre il prestatore di servizi di pagamento fornisce servizi a più di venticinque pagamenti transfrontalieri allo stesso beneficiario. Riferisce altresì l’Agenzia delle Entrate in ottemperanza al Dlgs n. 153/2023 che dà attuazione alla misura, e che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Il Fisco dà attuazione al Dlgs n. 153/2023 che è già approdato in Gazzetta Ufficiale, la numero 257 di venerdì 3 novembre 2024
Precisamente, la Gazzetta Ufficiale n. 257 di venerdì 3 novembre 2024 con l’intento, come sopra accennato, di contrastare le frodi Iva. Quelle sulle vendite, specie attraverso il commercio elettronico, di beni o di servizi effettuate nei confronti di consumatori localizzati in Paesi membri che sono diversi da quello del venditore. In più, l’Agenzia delle Entrate precisa che la documentazione con i relativi dati dovrà essere conservata per tre anni.
Notizie Rilevanti
Terna conferma, prosegue la forte crescita degli investimenti per il Paese e per la transizione energetica
Terna, società che è quotata in Borsa a Piazza Affari, conferma che prosegue la forte…
Azioni Eni, ecco i risultati economici e finanziari del secondo trimestre e del semestre del 2024
Rilevante crescita della produzione e continuo miglioramento del portafoglio E&P, e solidi risultati e crescita…
Titoli di Stato italiani di martedì 30 luglio del 2024: BTP a 5, 10 anni e CCTeu 7 Anni in asta
Per la giornata di martedì prossimo, 30 luglio del 2024, il Tesoro ha programmato un'asta…
Azioni del Gruppo Saipem 2024, l’utile netto dei primi sei mesi è in forte aumento
Per i primi sei mesi del 2024, il Gruppo Saipem, che è quotato in Borsa…
Risultati del primo semestre del 2024 per Stellantis, ricavi e utile netto sono in calo
La multinazionale dell'auto Stellantis, che è quotata in Borsa a Piazza Affari, ha chiuso il…
Asta di BOT a 6 mesi venerdì 26 luglio del 2024, ecco il calendario delle sottoscrizioni
È imminente, da parte del Tesoro, una nuova asta di titoli di Stato italiani a…