Il Banco BPM azzera le commissioni sui pagamenti Bancomat fino a 10 euro, ecco come

Il Banco BPM, che è quotato in Borsa a Piazza Affari, tende ufficialmente la mano alle imprese per quel che riguarda i pagamenti con moneta elettronica. E lo ha fatto annunciando nella giornata di ieri, giovedì 17 agosto del 2023, l’azzeramento delle commissioni sui pagamenti con il Bancomat. Precisamente, per le transazioni con moneta elettronica fino alla soglia dei 10 euro. E quindi per i cosiddetti micropagamenti.

Il Banco BPM azzera le commissioni sui pagamenti Bancomat fino a 10 euro, ecco come

Nel dettaglio, l’azzeramento delle commissioni Bancomat per i pagamenti fino a 10 euro a favore degli esercenti, annunciato dal Banco BPM, non è strutturale. Ma sarà valido per il periodo dal 1° ottobre del 2023 al 30 giugno del 2024. Così come si legge online in una nota che è stata pubblicata sul portale web dell’Istituto gruppo.bancobpm.it.

Ecco perché il Banco BPM tende la mano alle imprese sui pagamenti elettronici di piccolo importo

L’iniziativa del Banco BPM, in questo modo, mira non solo a contenere le commissioni a carico delle aziende, ma anche ad incentivare la digitalizzazione dei pagamenti e l’ulteriore diffusione degli strumenti elettronici. Includendo il loro utilizzo anche per tutte le operazioni di piccolo importo.

Dal 1° ottobre del 2023 al 30 giugno del 2024 l’azzeramento delle commissioni sarà automatico

In più, senza alcun limite di fatturato, per l’azzeramento delle commissioni deciso da BPM non servirà presentare alcuna adesione. In quanto le commissioni zero sui pagamenti Bancomat fino a 10 euro saranno applicate in automatico per tutti i punti vendita. E, comunque, limitatamente al periodo ed arco temporale sopra indicato.

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