Immatricolazioni auto, crescita robusta e a due cifre per il mercato italiano nel 2023

Immatricolazioni auto, crescita robusta e a due cifre per il mercato italiano nel 2023

Il 2023 in Italia, per quel che riguarda il mercato dell’auto, si è chiuso con una robusta crescita delle immatricolazioni. Precisamente, con un +19,0% e con 1.566.448 auto nuove che sono state immatricolate in accordo con quanto si legge online in una nota che è stata pubblicata sul portale web dell’UNRAE.

Immatricolazioni auto, crescita robusta e a due cifre per il mercato italiano nel 2023

Pur tuttavia, non è tutto oro quel che luccica. In quanto, sempre secondo l’UNRAE, in materia di transizione energetica il nostro Paese, in realtà, ha perso un altro anno. Così come, a causa dell’effetto relativo all’annuncio degli incentivi per il 2024, il mercato dell’auto in questi primi mesi del nuovo anno potrebbe far registrare un rallentamento delle vendite e, quindi, delle nuove immatricolazioni.

Immatricolazioni auto per il 2023 in netta crescita, ma ancora ben al di sotto del periodo pre-Covid

Rispetto a 1.316.773 di immatricolazioni auto nel 2022, il 2023 si chiude con circa 250.000 unità in più. Pur tuttavia, rispetto al 2019, ovverosia all’anno precedente il Covid, il 2023 si chiude ancora sotto di oltre 350.000 vetture immatricolare. Riporta e riferisce altresì l’UNRAE.

Ecco le dichiarazioni da parte del Presidente dell’UNRAE Michele Crisci sul mercato auto in Italia

I Decreti attuativi della Delega Fiscale rappresentano un’occasione immediata per prevedere una revisione del regime fiscale delle auto aziendali in uso promiscuo, agendo su detraibilità IVA e deducibilità dei costi in funzione delle emissioni di CO2 e riducendo il periodo di ammortamento a 3 anni’. Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato Michele Crisci che è il Presidente dell’UNRAE. Che è l’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri.

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