L’Italia delle imprese è sempre più multietnica, ecco il rapporto di Unioncamere-InfoCamere

Da un rapporto di Unioncamere-InfoCamere emerge che l’Italia delle imprese è sempre più multietnica. E questo perché sempre più stranieri fanno impresa nel nostro Paese. Precisamente, al momento sono ben 657.000, ovverosia il 10% in più in 5 anni in accordo con una nota che è apparsa online sul portale web unioncamere.gov.it.

L’Italia delle imprese è sempre più multietnica, ecco il rapporto di Unioncamere-InfoCamere

Nel dettaglio, alla data del 30 giugno del 2023, il saldo positivo, per quel che riguarda proprio i titolari d’impresa che sono stranieri, è stato pari a 14.500 unità. Precisamente frutto, nei primi sei mesi del corrente anno, di 35.501 iscrizioni d’impresa e di 20.923 cessazioni. E questo, come sopra accennato, in accordo con i dati di Unioncamere-InfoCamere, aggiornati alla data del 30 giugno del 2023, sulle imprese straniere che risultano essere iscritte al Registro delle imprese delle Camere di commercio in Italia.

Le imprese straniere per settore economico, dal commercio dei cittadini marocchini alle costruzioni, passando per la manifattura e l’intrattenimento con titolari cinesi

Per settore economico, sempre per quel che riguarda le imprese con titolare straniero presenti ed operanti nel nostro Paese, i cittadini marocchini svettano per quel che riguarda le attività che sono legate al commercio.

Per la manifattura e per il settore dell’intrattenimento, invece, il primato va ai cittadini di nazionalità cinese. Così come i titolari romeni primeggiano nel settore edile e delle costruzioni. In più, se le imprese straniere crescono, nel 2023, invece, quelle con titolari italiani, nello stesso periodo, sono diminuite del 3%.

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