Multa Antitrust a Meta, sanzione di 3,5 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette

Da parte dell’Antitrust italiano, ovverosia da parte dell’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato (AGCM), arriva una multa a carico di Meta. Quindi a carico del colosso americano che è quotato in Borsa a Wall Street e che, tra l’altro, è proprietario dei social Facebook e Instagram e del servizio di messaggistica WhatsApp.

Multa Antitrust a Meta, sanzione di 3,5 milioni di euro per due pratiche commerciali scorrette

Precisamente, citando pratiche commerciali scorrette, l’Antitrust ha multato Meta per 3,5 milioni di euro. E questo in accordo con quanto si legge online in una nota che è stata pubblicata sul sito web ufficiale dell’Autorità agcm.it.

Per pratiche commerciali scorrette su Facebook e Instagram, l’AGCM ha multato Meta

La sanzione, nello specifico, arriva per pratiche che l’AGCM ha considerato scorrette per i social Facebook e Instagram. Precisamente, in caso di sospensione degli account Facebook e Instagram ‘non sono state fornite comunicazioni utili per eventuali contestazioni‘. Riporta l’Autorità. Inoltre, sempre secondo l’AGCM, ‘nel processo di registrazione ad Instagram gli utenti non hanno ricevuto informazioni chiare sulla raccolta e sull’uso dei propri dati per fini commerciali‘.

Per queste due pratiche commerciali ingannevoli, riguardo alla creazione e alla gestione degli account dei social network Facebook e Instagram, come detto, l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, per complessivi 3,5 milioni di euro, ha sanzionato la società Meta Platforms Ireland Ltd., ed anche la capogruppo Meta Platforms Inc. Con il testo del provvedimento che è stato già pubblicato online sul portale dell’Autorità agcm.it.

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