Operazione da 1 miliardo di dollari per ENI, ceduti gli assets detenuti in Alaska

Il colosso energetico ENI, che è quotato in Borsa a Piazza Affari, ha perfezionato in Alaska un’operazione di cessione da 1 miliardo di dollari. E questo, nello specifico, è avvenuto attraverso la cessione a Hilcorp del 100% degli assets di Nikaitchuq e Oooguruk. Così come si legge online in una nota che proprio in data odierna, lunedì 4 novembre del 2024, è apparsa sul portale web societario eni.com.

Operazione da 1 miliardo di dollari per ENI, ceduti gli assets detenuti in Alaska

L’operazione, nello specifico, è stata perfezionata da parte ENI, con la cessione a Hilcorp, a seguito dell’approvazione da parte di tutte le autorità competenti. Con la società del cane a sei zampe che, inoltre, ha precisato che trattasi di un’operazione che risulta essere in linea con la propria strategia. Ovverosia con quella di ottimizzare le attività upstream tramite un ribilanciamento del proprio portafoglio e la dismissione di asset non strategici.

Il target di entrate nette di portafoglio per Eni sarà raggiunto in largo anticipo rispetto al Piano

La cessione rientra nel Piano 2024-27 che prevede, da parte di Eni, entrate nette di portafoglio pari a 8 miliardi di euro. Ma grazie ai risultati già raggiunti ora Eni prevede sostanzialmente di raggiungere l’obiettivo entro il 2025. E quindi in meno di due anni. In concomitanza con la cessione, Eni ha inoltre ricordato che continuerà a essere presente negli Stati Uniti nelle attività upstream del Golfo del Messico. Nonché nei progetti legati alla transizione energetica nei settori delle energie rinnovabili, dei biocarburanti e dell’energia da fusione magnetica. Si legge altresì online nella nota che è apparsa sul portale web della società che è quotata in Borsa a Piazza Affari eni.com.

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