Per gli asset upstream in Alaska ENI annuncia accordo di cessione vincolante con Hilcorp

Un accordo per la cessione degli asset upstream in Alaska. Ad annunciarlo in data odierna, giovedì 27 giugno del 2024, è stato il colosso energetico ENI che è quotato in Borsa a Piazza Affari. Si tratta, nello specifico, di un accordo vincolante che ENI ha siglato con Hilcorp. E che prevede la vendita del 100% degli assets di Nikaitchuq e Oooguruk che sono detenuti da Eni in Alaska. Con Hilcorp che, nello specifico, è una delle maggiori società private americane operanti in Alaska.

Per gli asset upstream in Alaska ENI annuncia accordo di cessione vincolante con Hilcorp

In merito a questa cessione, inoltre, il colosso del cane a sei zampe ha precisato che si tratta di un’operazione che risulta essere perfettamente in linea con la propria strategia societaria. Precisamente, con l’ottimizzazione delle attività upstream tramite un ribilanciamento del proprio portafoglio, e con la dismissione di asset non strategici. Il perfezionamento della cessione degli asset upstream in Alaska è soggetto all’autorizzazione delle autorità locali e regolatorie competenti. Con il valore dell’operazione che, riferisce altresì ENI, sarà comunicato al closing della stessa.

Ecco come ENI punta a realizzare un afflusso netto di portafoglio di 8 miliardi di euro

Nell’arco del Piano 2024-27 di ENI, la società che è quotata in Borsa a Piazza Affari punta a realizzare un afflusso netto di portafoglio di 8 miliardi di euro, front-end loaded. E questo, in particolare, agendo su tre fronti: l’ottimizzazione del portafoglio Upstream, la diluizione dell’elevata partecipazione azionaria nelle scoperte esplorative e l’accesso a nuovi bacini di capitale attraverso la strategia satellitare della Società per sostenere la crescita dei suoi business legati alla transizione. Ed il tutto confermando al contempo i progressi nella creazione di valore. Si legge altresì in una nota che è stata pubblicata online sul portale web societario eni.com.

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