Per i mutui a tasso variabile senza cap l’ABI lancia iniziativa rivolta alle banche

mutuo hello bank

Con l’aumento dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE), anche in Italia i mutui a tasso variabile sono diventati più cari. In altre parole, la rata mensile da pagare è aumentata sensibilmente. E questo sta mettendo in difficoltà molte famiglie che hanno acceso un mutuo ipotecario.

Per i mutui a tasso variabile senza cap l’ABI lancia l’iniziativa che è rivolta alle banche

In linea con le attese, da parte dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) è arrivata ufficialmente l’iniziativa che, rivolta agli associati e quindi agli istituti di credito, punta a venire incontro a chi è in difficoltà.

Dal Fondo di solidarietà alla rinegoziazione del mutuo, ecco la circolare ABI alle banche

Quella dell’ABI, rivolta alle banche, è una lettera circolare indirizzata agli istituti di credito per permettere, ai titolari di mutui a tasso variabile senza cap, di allungare il piano di ammortamento per il finanziamento ipotecario per la prima casa. Oppure per rinegoziare il mutuo. Oppure ancora per promuovere ulteriormente la conoscenza del Fondo di solidarietà.

Iniziativa salva mutui senza l’applicazione di oneri e secondo quelle che sono le possibilità operative delle singole banche

Ed il tutto, precisa altresì l’ABI, senza nuovi oneri e secondo le possibilità operative delle singole banche. Nonché compatibilmente con i limiti che sono imposti dalla regolamentazione europea e dalle condizioni anagrafiche dei soggetti beneficiari.

Si legge altresì in una nota che è stata pubblicata online sul portale web abi.it. In più, rispetto a quelle indicate dall’ABI, le banche potranno altresì offrire alla clientela per i mutui delle condizioni e delle agevolazioni non solo aggiuntive, ma anche migliorative.

Notizie Rilevanti

💰 Apri un conto AvaTrade, scelta TOP in Italia per Trading Online. Deposito minimo 100€! 💰