Per il Bonus Investimenti Mezzogiorno è ora possibile inviare le domande per il credito d’imposta

Per il credito d’imposta relativo al Bonus Investimenti Mezzogiorno, a partire dalla giornata di ieri, giovedì 17 ottobre del 2024, sono aperti i termini per la presentazione delle domande.

Per il Bonus Investimenti Mezzogiorno è ora possibile inviare le domande anche avvalendosi di un intermediario abilitato

Con le istanze che, tra l’altro, possono essere presentate, attraverso l’utilizzo del software dedicato, anche avvalendosi di un intermediario abilitato. Così come si legge online in un articolo che proprio nella giornata di ieri, giovedì 17 ottobre del 2024, è apparso sul portale web FiscoOggi.it. Ovverosia sul quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate.

Per il Bonus Investimenti Mezzogiorno è ora possibile inviare le domande per il credito d’imposta

Dopo aver presentato l’istanza tramite il software dedicato, il soggetto richiedente il credito d’imposta per il Bonus Investimenti Mezzogiorno, entro un termine pari a cinque giorni, potrà acquisire una ricevuta attestante la presa in carico o lo scarto. Il Bonus, previa presentazione dell’istanza, è ottenibile da parte delle imprese dei settori agricolo, della pesca e dell’acquacoltura.

Credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali da impiegare in strutture produttive del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise e Abruzzo)

Precisamente quelle imprese che nel 2023 hanno acquistato beni strumentali da impiegare in strutture produttive del Mezzogiorno. E quindi delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise e Abruzzo. Riporta altresì online il portale web FiscoOggi.it. In più, per l’accesso al credito d’imposta, l’Agenzia delle Entrate fa presente che è necessario indicare alcune informazioni come, ad esempio, i dati dell’impresa beneficiaria e del progetto d’investimento.

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