Per Nexi dalla BEI 220 milioni di euro per sostenere l’innovazione dei pagamenti digitali in Europa

Al fine di sostenere l’innovazione dei pagamenti digitali in Europa, per Nexi, società che è quotata in Borsa a Piazza Affari, arrivano nuove risorse. Precisamente, ben 220 milioni di euro dalla Banca europea per gli investimenti (BEI). E questo, in particolare, a seguito di un accordo che in data odierna, mercoledì 25 settembre del 2024, è stato siglato da Bernardo Mingrone, il CFO di Nexi Group, e dal Vicepresidente della Banca europea per gli investimenti (BEI) Gelsomina Vigliotti. Così come si legge online in una nota che proprio in data odierna è apparsa sul portale web societario nexigroup.com.

Per la società Nexi dalla BEI 220 milioni di euro per sostenere l’innovazione dei pagamenti digitali in Europa

Nel dettaglio, le nuove risorse, come detto, contribuiranno allo sviluppo di prodotti e servizi innovativi del Gruppo per i pagamenti digitali in Europa. In più, i progetti che verranno finanziati supporteranno gli obiettivi ESG del Gruppo, già annunciati al mercato, nell’ambito della sostenibilità. Ha altresì messo in risalto la società che è quotata in Borsa a Piazza Affari con una nota.

Ecco le dichiarazioni di Bernardo Mingrone che è il CFO di Nexi Group

‘Siamo orgogliosi che la Banca europea per gli Investimenti abbia riconosciuto il nostro impegno costante nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi volti a promuovere l’affidabilità e la sicurezza dei pagamenti digitali, due requisiti fondamentali per contribuire alla loro diffusione nei paesi europei in cui operiamo‘. Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato Bernardo Mingrone, il CFO di Nexi Group, nel commentare l’accordo con la BEI.

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