Prezzi al consumo in calo a settembre 2023 in Italia, ecco i dati provvisori dell’Istat

Prosegue in Italia, anche se con un ritmo lento, il rientro dell’aumento dei prezzi. Nello scorso mese di settembre del 2023, infatti, in Italia l’inflazione su base annua è aumentata del 5,3% rispetto al 5,4% che è stato rilevato per il mese precedente. E questo, in particolare, in accordo con i dati preliminari del mese di settembre del 2023 che sono stati rilasciati e che sono stati comunicati dall’Istituto Nazionale di Statistica.

Prezzi al consumo in calo a settembre del 2023 in Italia, ecco i dati provvisori comunicati dall’Istat

Inoltre, ha altresì riferito l’Istat, il mese scorso, rispetto ad agosto del 2023, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, ha fatto registrare su base congiunturale un aumento che è stato pari allo 0,2%. E questo sempre in base alle stime preliminari. E quindi nell’attesa dei dati definitivi per l’inflazione a settembre del 2023 nel nostro Paese.

Scendono nel mese di settembre i prezzi dei beni alimentari che, comunque, restano su valori ancora marcati

Nel commentare i dati che sono stati pubblicati e resi noti, l’Istat con un comunicato ha messo in evidenza come la discesa dell’inflazione a settembre del 2023 sia stata trainata dal raffreddamento dei prezzi dei beni alimentari anche se questi restano comunque su valori che sono relativamente marcati. Ovverosia con un aumento tendenziale che è pari a +8,6%. Di contro, nel mese scorso sono tornate le tensioni al rialzo sui prezzi dei beni energetici, ed in particolare per quelli che rientrano nel settore non regolamentato. Si legge altresì in una nota che è stata pubblicata online sul portale web Istat.it.

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