Sull’Rc auto si è riunita in Italia la Commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi

Sull’assicurazione obbligatoria di responsabilità civile, per le auto, torna l’allarme relativo ai rincari. Non a caso in data odierna, mercoledì 14 febbraio del 2024, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha reso noto che, presso la sede a Palazzo Piacentini, si è riunita la Commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi.

Sull’Rc auto si è riunita in Italia la Commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi

In presenza delle associazioni del comparto assicurativo, durante l’incontro ci sono stati approfondimenti in merito all’andamento dei prezzi dell’Rc auto. Con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy che, in merito, ha posto l’accento sulla necessità di un riordino del settore assicurativo. E, nello stesso tempo, occorre intervenire pure per contrastare la dinamica al rialzo dei prezzi dell’Rc auto. Così come si legge online in una nota che è stata pubblicata sul portale web istituzionale mimit.gov.it.

Dai dati IVASS per l’Rc auto nel nostro Paese sono stati rilevati rincari medi pari al 7,3%

In linea con quanto è stato rilevato dall’organo di vigilanza che è rappresentato dall’IVASS, infatti, i rincari medi per l’Rc auto nel nostro Paese sono stati pari al 7,3% nel periodo tra il mese di dicembre del 2023 e lo stesso periodo del 2022.

Ecco perché è scattata la riunione della Commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi

Su questi aumenti dell’Rc auto, inoltre, agli Uffici del Garante dei prezzi sono arrivate delle segnalazioni non solo da parte delle Associazioni dei consumatori, ma anche da parte dei privati. Cosa che, di conseguenza, ha fatto scattare, presso la sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) a Palazzo Piacentini, la riunione da parte della Commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi.

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