Tassi di interesse sui mutui, prestiti e finanziamenti: i dati del rapporto ABI luglio 2023

Continuano a salire i tassi di interesse praticati dal sistema bancario sull’accesso al credito. Ovverosia sui finanziamenti ipotecari e sui prestiti alle famiglie ed alle imprese. Ed il tutto per effetto dell’aumento del costo del denaro da parte della Banca Centrale Europea (BCE). Così come emerge dal rapporto ABI 2023 di luglio sulle principali grandezze del mercato bancario nel nostro Paese.

Tassi di interesse sui mutui, prestiti e finanziamenti: ecco i dati del rapporto ABI luglio 2023

In particolare, nello scorso mese di giugno del 2023 in Italia il tasso di interesse medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è stato pari al 4,27%. Ovverosia più che doppio rispetto al 2,05% del mese di giugno del 2022. E quindi rispetto ad un anno fa.

Stesso andamento pure per il tasso medio praticato sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese. Che si è attestato al 4,86% il mese scorso rispetto all’1,44% del mese di giugno del 2022. Forte rialzo anno su anno pure per il tasso medio sui prestiti, visto che si è passati dal 2,21% di giugno 2022 al 4,25% del mese scorso. Si legge altresì in una nota che è stata pubblicata online sul portale web dell’Associazione Bancaria Italiana.

In forte crescita pure i tassi di interesse attivi sulla raccolta bancaria

Contestualmente, mette altresì in evidenza l’ABI, anno su anno sono sensibilmente aumentati pure i tassi di interesse attivi, ovverosia quelli applicati sulla raccolta bancaria. Nel giugno scorso, infatti, il tasso praticato sui nuovi depositi a durata prestabilita si è attestato al 3,23% rispetto allo 0,29% di giugno 2022.

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