Tutti i rincari al ritorno dalle ferie, dai testi scolastici alla benzina passando per i mutui

Acquisti di Natale 2024 frenati dai costi di cibo, carburante e bollette: rapporto CGIA di Mestre

Brutte notizie al ritorno dalle ferie, anche quest’anno, per le famiglie italiane. E questo perché, purtroppo, ci sono all’orizzonte i consueti rincari autunnali. Ovverosia l’aumento dei prezzi e delle tariffe che andranno a riguardare tanti beni e tanti servizi. Vediamo allora quali sono nel dettaglio.

Ecco tutti i rincari attesi al ritorno dalle ferie, dai testi scolastici alla benzina passando per i mutui per la casa

In particolare, nel passaggio dall’estate all’autunno del 2024 sono attesi nel nostro Paese rincari su tutta la linea. Dai testi scolastici ai mutui, passando per i carburanti, per le assicurazioni ed anche per il gas dopo i ribassi delle tariffe delle ultime settimane.

Dai carburanti ai mutui, autunno del 2024 caldo dal fronte dell’aumento dei prezzi

Nel dettaglio, per quel che riguarda i carburanti attualmente il costo della benzina al litro in autostrada ha superato i 2 euro al litro. Con le Associazioni dei Consumatori che, nei giorni scorsi, hanno messo in risalto come sotto il Ferragosto, che è un periodo di grandi spostamenti, i carburanti aumentino di prezzo sistematicamente. Rincari anche per il diesel che al momento si attesta alla pompa a 1,9 euro al litro circa.

In più, i mutui sono attesi più cari in autunno a causa dell’aumento del costo del denaro da parte della Banca Centrale Europea (BCE). Generando a cascata un maggiore costo da sostenere, in termini di spesa per interessi, per l’accesso al credito attraverso il sistema bancario. Quindi non sono i mutui ed i prestiti alle famiglie, ma anche i finanziamenti alle imprese.

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