Nasce in Italia il secondo polo della monetica con Banco BPM, Gruppo BCC Iccrea e FSI

Nel settore dei pagamenti in Italia, nasce ufficialmente il secondo polo della monetica. E questo dopo la stipula di un accordo vincolante che è stato reso noto nella giornata di ieri, venerdì 14 luglio del 2024. Con l’accordo che coinvolge il Banco BPM, che è quotato in Borsa a Piazza Affari, il Gruppo BCC Iccrea ed FSI.

Nasce in Italia il secondo polo della monetica con il Banco BPM, Gruppo BCC Iccrea e FSI

Queste tre realtà, nello specifico, attraverso la partnership siglata costituiranno e svilupperanno una nuova realtà italiana e indipendente nel settore dei pagamenti digitali. Così come si legge online in una nota che è stata pubblicata sul portale web gruppo.bancobpm.it.

Dal punto di vista prettamente finanziario, l’accordo tra le parti prevede il pagamento a Banco BPM di un corrispettivo complessivo fino a 600 milioni di euro. Unitamente alla partecipazione agli utili, alle commissioni future ed al potenziale di rivalutazione della joint venture.

A favore di Banco BPM è previsto il pagamento di un corrispettivo fino a 600 milioni di euro

E questo perché, per la creazione della joint venture, il Banco BPM conferisce le proprie attività di monetica. Con il secondo polo creato che sarà un punto di riferimento nel panorama del fintech e con un approccio orientato all’innovazione e alla crescita della digitalizzazione nel nostro Paese. Ha altresì messo in evidenza il Banco BPM. In più, fra upfront e running, il Banco BPM per questa operazione stima un valore complessivo che supera la soglia dei 2 miliardi di euro.

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