I Volumi e i Prezzi nel Trading Online
In quei mercati in cui sono resi disponibili i dati sui volumi, l’analisi del loro livello e del modo in cui si intersecano con l’andamento dei prezzi può essere particolarmente utile per poter prendere delle decisioni di trading più consapevoli. Un’importanza che è ancora più spiccata nel momento in cui si verifica la rottura di determinati livelli, di supporto o di resistenza: se tali eventi di rottura avvengono con volumi sostenuti e in crescita, è molto più probabile andare incontro a una decisa conferma del segnale generato. Di contro, se si verificano con volumi in calo, il segnale generato è molto debole.
Ma che informazione possiamo trarre da quanto sopra? È abbastanza semplice: in generale possiamo vantare una conferma del movimento in atto, nel momento in cui si verifica una concordanza tra i volumi di trading e l’andamento dei prezzi.
Facciamo un esempio. In un trend rialzista, i questi sono concordanti all’andamento dei prezzi quando al crescere dei prezzi crescono anche i volumi. Di contro, i volumi saranno concordati all’andamento dei prezzi nel trend ribassista se i volumi crescono al calare dei prezzi.
Se quanto sopra è chiaro, dovrebbe esserlo anche il fatto che un trend rialzista potrebbe generare qualche segnale di debolezza nel momento in cui i volumi di trading iniziano a diminuire, e che il trend ribassista potrebbe essere vicino alla sua fine se i volumi diventano gradualmente sempre più bassi.
Tuttavia, il fatto che vi sia un indebolimento non equivale certamente alla verifica di un’inversione di tendenza. Per passare da un trend ribassista a uno rialzista è infatti necessario che vi sia una rottura della trendline ribassista e, dunque, che l’inversione avvenga con volumi in forte aumento. In caso contrario, è piuttosto elevato il rischio di un falso segnale.
Di contro, per poter invertire un trend ribassista, iniziando così una nuova tendenza rialzista, i volumi sono determinanti: sebbene i prezzi possano scendere per la semplice assenza dei compratori, è impossibile che riescano a risalire in assenza di forti compratori.
Da questo punto di vista, si può immaginare la situazione del grafico come a una sorta di evoluzione inerziale, fino al momento in cui c’è una forza contraria. Il trend può essere ribassista per inerzia, ma per poter salire, e dunque invertire la tendenza, occorre una forte spinta.
Cosa sono le fasi laterali?
Considerato che il mercato non è sempre protagonista di trend crescenti o ribassisti, ma potrebbe anche attraversare delle fasi di lateralità, in cui i prezzi rientrano all’interno di un range più o meno ristretto, è bene sottolineare che in tali fasi i volumi sono in genere contenuti. L’uscita da tale fase laterale avverrà in presenza di volumi di norma elevati, a confermare la nuova fase direzionale, rialzista o ribassista.
Notizie Rilevanti
Trading online, con FinecoX ora il brokerage professionale è per tutti
Il leader del trading online in Italia, Fineco, ha annunciato nella giornata di ieri, martedì…
Quanto costa il conto corrente nel 2023, brutte notizie per tutti i clienti bancari
Nella lista dei rincari, per il 2023, ci sono pure i servizi bancari. Ed in…
Come pagare le tasse sulle criptovalute e mettersi in regola con il Fisco italiano
Il Governo italiano di centrodestra, guidato dalla premier e leader di Fdi Giorgia Meloni, con…
Fare Trading con Fineco conviene? Recensione Completa
Essere clienti di una banca, oggi come oggi, non vuol dire semplicemente poter effettuare operazioni…
Trading Online Poste: Come Funziona, Come Operare Online ed Esempi
Nonostante i mercati restino incerti, uno degli strumenti più utilizzati dagli investitori di tutto il…
Comprare Azioni Nintendo | Storia e Analisi Completa
Nintendo è, da tanto tempo, sinonimo di grandi capolavori videoludici, ma non solo. Quanti di…