Lavorare da Freelance per Clienti Internazionali: Come Risparmiare Denaro

Lavorare da Freelance per Clienti Internazionali

Lavorare da freelance per clienti internazionali ha sicuramente dei costi che, in alcuni casi, possono diventare insostenibili. Una scrittrice freelance irlandese che lavora spesso con il Regno Unito ma utilizza l’euro come valuta, ci offre alcuni consigli basati sulla sua esperienza, rispetto a quali metodi di pagamento utilizzare per risparmiare nel momento in cui scegliessimo di lavorare da freelance per clienti esteri. Vediamo come. La scrittrice afferma che, quando ha iniziato la sua attività freelance con clienti provenienti dal Regno Unito, ha iniziato a fatturare in sterline, in quanto i suoi clienti non avevano alcun tipo di interesse o convenienza nel fatturare in una valuta che fosse la loro.

Dunque, per farsi un’idea del suo guadagno, ha consultato XE.com, il sito che offre informazioni rispetto ai tassi di cambio aggiornati. A questo punto ha inserito i propri importi, ottenendo la cifra corrispondente ai tassi supposti da XE.com, ma con netta sorpresa ha constatato come questi ultimi non corrispondessero per nulla a quelli realmente applicati dalle banche. Questi ultimi, infatti, erano nettamente più alti, influendo in maniera consistente sulle cifre guadagnate dalla nostra scrittrice. Perché?

Perché XE.com fornisce dati rispetto a quello che è il tasso medio di mercato, il quale tuttavia è ben lontano da quello applicato dalle banche.

Metodi di Pagamento per Lavorare con l’Estero: PayPal

Paypal Logo

Uno dei metodi di pagamento da poter utilizzare per lavorare con l’estero è, sicuramente Paypal, giudicato dalla scrittrice irlandese come “onesto ma troppo caro”. Vediamo insieme perché. Secondo la scrittrice, Paypal risulta essere trasparente in termini di calcolo del tasso di cambio da quest’ultimo adottato, che corrisponde al costo all’ingrosso della valuta estera a cui si aggiunge una commissione sulla conversione della valuta. Per capire, però, quale sia l’effettivo tasso di cambio applicato dalla piattaforma di pagamento, è necessario possedere un conto PayPal attivo.

Il prossimo passaggio consiste nel ricevere un pagamento in sterline sul nostro conto PayPal per verificare, dunque, l’effettivo tasso di conversione in euro. Prima ancora di calcolare il tasso di conversione, è necessario considerare le tasse applicate da PayPal per poter usufruire del proprio servizio. A partire da queste ultime sarà possibile osservare una diminuzione, anche se minima, del proprio guadagno. A tale tassazione, sarà necessario aggiungere il tasso di cambio applicato, ottenibile tramite il convertitore di valute offerto dalla piattaforma. Dunque, tra tasse relative all’uso del servizio e tassi di cambio non esattamente bassissimi, il guadagno della nostra scrittrice si riduce in maniera consistente.

Metodi di Pagamento per Lavorare con l’Estero: TransferWise (o Wise)

wise logo

Un’alternativa valida a PayPal e piattaforme simili, secondo la nostra scrittrice, è rappresentata da Wise (precedentemente conosciuta come TransferWise). Quest’ultima utilizza, per la conversione, il tasso medio di mercato. A ciò si aggiunge la chiarezza delle commissioni applicate, estremamente semplici da comprendere ma, soprattutto, inferiori rispetto a quelle imposte da ogni altro servizio di pagamento. Inoltre, TransferWise adotta la politica del: più denaro sposti, minore sarà la commissione applicata. Ciò consente, dunque, ai freelance di tutto il mondo di risparmiare sostanziose cifre di denaro.

Wise è, dunque, una delle poche piattaforme a rispecchiare esattamente quelli che sono i tassi di cambio aggiornati offerti dal sito XE.com in quanto, come già accennato, applica realmente il tasso medio di mercato. La piattaforma mette, inoltre, a disposizione del cliente la possibilità di usufruire di un conto multivaluta in cui è possibile accumulare denaro in valute differenti decidendo, poi, in un secondo tempo, se mantenere una determinata valuta o trasformarla in altro.

Tre Modi per Assicurarti di Non Perdere Denaro

come non perdere denaro

Tra i consigli che la freelancer irlandese mette per iscritto al fine di evitare la perdita inutile di denaro, troviamo: il controllare sempre i numeri con attenzione, fare un’unica fattura ogni qual volta sia possibile e, infine, utilizzare Wise per le tue transazioni. Rispetto al primo punto, è importante, prima di decidere il prezzo dei propri servizi, controllare i tassi di cambio presenti rispetto a quella determinata valuta.

Fare attenzione ai tassi di cambio ti consente, infatti, di equilibrare il prezzo dei tuoi servizi così da consentirti un guadagno adeguato alla qualità del tuo lavoro. Rispetto, invece, alla possibilità di fare un’unica fattura, qualora sia possibile, ciò consente un risparmio consistente in quanto, in linea generale, più basso è l’importo fatturato, maggiore sarà la quantità di denaro persa in seguito all’applicazione di tassi di cambio e commissioni varie. Ciò avviene in quanto ad ogni fattura corrispondono delle commissioni base applicate durante il processo di conversione.

Infine, il consiglio di utilizzare Wise, si basa su un’esperienza di convenienza comprovata. Tale piattaforma consente, infatti, al freelance di turno di massimizzare i propri guadagni attraverso l’applicazione di tassazioni inferiori rispetto ad altri strumenti utilizzabili per queste operazioni tra cui, ad esempio, PayPal. Dunque, per approfittare dei benefici del lavoro freelance, c’è solo un modo: scegliere Wise per le tue operazioni di pagamento e cambio di valuta.

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