Vendere allo Scoperto: Riepilogo Per Principianti

vendita allo scoperto

Quando un trader o un operatore finanziario si impegna in una pratica nota come vendita allo scoperto – o short selling – altro non sta facendo se non prendere in prestito delle azioni.

Il trader che vende allo scoperto, che opera cioè corto, prende in prestito azioni da un proprietario esistente, attraverso il proprio conto di trading, per poi rivenderle al prezzo di mercato corrente.

In questo caso, il profitto nasce dalla condizione che il prezzo di mercato dell’azione diminuirà prima di essere costretti a rimborsare le azioni prese in prestito, consentendo al trader di intascare la differenza tra i due prezzi delle azioni.

Perché vendere allo scoperto?

L’idea dietro la messa in corto di un’azione, è che il prezzo scenda o che la società fallisca prima della scadenza delle azioni prese in prestito, nota come data di scadenza.

Il venditore allo scoperto può quindi riacquistare il titolo a un prezzo molto più basso, sostituire le azioni prese in prestito e intascare la differenza.

Come condizione per un’operazione di short selling, chi vende promette di sostituire le azioni prese in prestito ad un certo punto in futuro, pur effettuando pagamenti di sostituzione dei dividendi di tasca propria per coprire il reddito da dividendi che non è più disponibile sulle azioni originali.

Sfortunatamente per l’investitore, che ha preso in prestito le proprie azioni tramite la propria società di intermediazione, i pagamenti di dividendi sostitutivi non sono considerati dividendi qualificati.

I dividendi qualificati hanno diritto ad aliquote fiscali che sono quasi la metà delle aliquote fiscali ordinarie.

Esempio di Vendita allo Scoperto

Vediamo un esempio di vendita allo scoperto. Immagina di voler mettere in corto 100 azioni della Coca-Cola (KO) perché pensavi che avrebbe riportato utili inferiori alle attese a causa del rialzo del dollaro

Il titolo è stato scambiato a € 43,15 per azione. Prendi in prestito le cento azioni dal tuo broker, con un valore di mercato di € 4.315, e le vendi, intascando il denaro. Potrebbero verificarsi due diversi scenari.

Come Valutare i Risultati di una Vendita allo Scoperto?

Un anno dopo, sei ancora seduto nella posizione corta, solo che hai dovuto effettuare € 132 in pagamenti di sostituzione di dividendi.

Lo stock è diminuito del 20% a € 34,52 per azione. Lo riacquisti 100 azioni per € 3,452.

Il tuo profitto prima delle commissioni e degli altri addebiti è di € 863 sulla stessa vendita allo scoperto, meno € 132 in pagamenti di sostituzione di dividendi, per un utile netto di € 731, meno qualsiasi commissione pagata per effettuare le negoziazioni (con i broker regolamentati, in questo caso, non sono previste commissioni).

Attenzione alle Perdite

In alternativa, supponiamo che il giorno dopo aver messo in vendita il titolo, la società annuncia che è stata acquistata per € 80 per azione.

Ora devi riacquistare le 100 azioni, pagando € 8.000 per la sostituzione. La perdita prima delle commissioni e di altre spese è di € 3.685 (€ 8.000 – € 3.452 = € 3.685).

Vendita allo Scoperto per Principianti

Per via delle potenziali perdite illimitate che possono essere generate dalla vendita allo scoperto, i broker in genere limitano la pratica di trading allo scoperto sui conti con un margine impostato.

Al contrario, i broker regolamentati vietano la pratica di conti senza margine o protezione per gli investimenti. Questo per tutelare soprattutto i meno esperti.

Per tenere sotto controllo il rischio, è buona regola non investire mai denaro che non ci si può permettere di perdere.

Utilizzare solo broker regolamentati CONSOB, inoltre, ridurrà drasticamente il pericolo di trovarsi in vendite allo scoperto senza tutele.

Infine, proprio come ogni materia di studio, investire online richiede un’attenta formazione ed una pratica costante, soprattutto se non si ha dimestichezza alcuna.

Per informarsi ed imparare ogni giorno di più, si può cominciare aprendo un conto demo per migliorare la proprio strategia, prima di aprirne uno con denaro reale, o sfruttare le numerose risorse gratuite presenti in rete, come il nostro portale Top Trading.

Come Vendere allo Scoperto Oggi?

Il metodo primario per vendere allo scoperto oggi, e fare profitto attraverso azioni di realtà quotate in borsa, è senza dubbio utilizzare una tra le migliori piattaforme di trading online.

Ma come riconoscere le truffe? Prima di tutto la licenza CONSOB: senza di questa, un broker non può operare legalmente sul territorio italiano, a sinonimo di rispetto di alcuni canoni di sicurezza.

Poi, verificare sempre che non vi siano leve finanziarie esagerate: così come il guadagno viene moltiplicato, lo stesso vale per il rischio; e su questo molti principianti cadono in inganno.

Conclusione

Vendere allo scoperto può rivelarsi una pratica redditizia, a patto che si seguano alcune precauzione e si resti informati sugli andamenti di mercato.

In conclusione, come per ogni investimento in denaro, va tenuto conto del rischio e di alcuni operatori che non offrono la protezione sugli investimenti.

Consigliamo di utilizzare solo broker regolamentati CONSOB, evitando di credere a pubblicità troppo scintillanti le quali, nel 99%, si rivelano in dolorose truffe.

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